La Compagnia Artistica OndeSouth si dedica alla promozione della ricca tradizione folkloristica
del sud Italia, portando al pubblico un repertorio che celebra le danze popolari come la pizzica,
la tammurriata e la tarantella calabrese. L’obiettivo della compagnia non è solo quello di
valorizzare le radici culturali italiane, ma anche di coinvolgere e unire la comunità locale di
Budapest, creando un ponte tra culture diverse attraverso la musica e la danza. Oltre ai tre balli
principali, OndeSouth include nel suo programma altri balli tradizionali della regione, che
verranno presentati periodicamente per arricchire l’esperienza culturale del pubblico.
Pizzica
Origini e Significato La pizzica, danza tradizionale del sud Italia, ha radici profonde in Puglia e
origini che risalgono al XVII secolo. In passato, veniva utilizzata nei rituali di guarigione popolare
per esorcizzare i malesseri attribuiti al “morso della taranta”, un ragno il cui veleno si credeva
provocasse disturbi fisici e psicologici. Questo ballo non era solo terapia, ma un modo per
riacquistare energia e vitalità. Oggi, la pizzica è un simbolo di resistenza culturale, espressione
di dinamismo e orgoglio delle tradizioni locali.
Caratteristiche del Ballo La pizzica è una danza di coppia e corteggiamento, in cui l’interazione
tra i ballerini è fondamentale. I movimenti sono rapidi e ritmati, caratterizzati da passi
incrociati, salti e giri, che esprimono energia e vitalità. La danza si svolge solitamente all’interno
di un cerchio formato dal pubblico, che partecipa attivamente battendo le mani a ritmo e
incitando i ballerini. La pizzica è anche un ballo di improvvisazione, dove ogni coppia interpreta
il ritmo in modo personale, rendendo ogni esibizione unica. Un elemento distintivo della pizzica
è l’uso del fazzoletto rosso, simbolo di corteggiamento. Il ballerino o la ballerina che detiene il
fazzoletto invita il partner a ballare, sottolineando il carattere ludico e rituale del ballo.
Aree di Provenienza Le varianti più note si trovano nel Salento, nell’Alto Salento e nelle
province di Taranto e Lecce.
Varianti della Pizzica
Pizzica Pizzica: Ritmo vivace e passi frenetici, spesso protagonisti delle feste popolari.
Pizzica dell’Alto Salento: Ritmo più lento e melodico, con un’intensa connessione alla
tradizione locale.
Pizzica di Ostuni: Movimenti aggraziati e uso caratteristico di tamburelli e chitarre.
Neo Pizzica: Evoluzione contemporanea che fonde elementi moderni con le radici
tradizionali. Questo stile è particolarmente apprezzato nei festival, attirando un
pubblico giovane.
Tammurriata
Origini e Significato La tammurriata è una danza tradizionale della Campania, con origini che
risalgono all’epoca pre-romana. Il nome deriva dalla “tammorra”, il tamburo a cornice con
sonagli che accompagna la danza. Questo ballo trova le sue radici nelle tradizioni rurali e nei
culti pagani, poi assimilati alle celebrazioni cristiane, come testimonia il legame con festività
religiose e processioni dedicate a santi e Madonne. La tammurriata rappresenta la fusione tra il
sacro e il profano, unendo elementi di devozione e festosità.
Tipi di Tammurriata Le diverse aree della Campania presentano varianti stilistiche della
tammurriata, ciascuna con caratteristiche uniche. Tra queste, le più note includono:
Tammurriata Vesuviana: La variante più diffusa, caratterizzata da movimenti ampi e
ritmi coinvolgenti.
Tammurriata dell’Agro Nocerino-Sarnese: Con uno stile più cadenzato e rituale, spesso
legato a processioni religiose.
Tammurriata Cilentana: Variante che integra influenze pastorali e melodie più lente,
tipiche delle zone rurali.
Caratteristiche del Ballo La tammurriata si danza in coppia, creando un’atmosfera festosa e
collettiva. I movimenti, spesso ispirati alla vita rurale, sono eseguiti in cerchio o in linee. La
danza è accompagnata dalla tammorra e da altri strumenti a percussione, che forniscono il
ritmo pulsante.
Elementi Distintivi
– Votata: Un momento rituale dedicato alla Madonna dell’Arco, simbolo della devozione
campana. Durante la votata, i ballerini eseguono passi che esprimono riconoscenza e
spiritualità.
– Castagnette: Strumenti a percussione, spesso in legno, suonati dai ballerini per
arricchire il ritmo e aggiungere un elemento spettacolare alla danza.
Tarantella Calabrese
Origini e Significato
La tarantella calabrese è una danza folkloristica dalle origini medievali, simbolo della cultura
contadina e delle celebrazioni collettive. Questo ballo è l’emblema della comunità e
dell’allegria, spesso protagonista di matrimoni, feste popolari e sagre. Ogni esibizione è un
momento di convivialità e condivisione.
Aree di Provenienza e Varianti Praticata in tutta la Calabria, la tarantella presenta varianti
regionali che differiscono per stile e ritmo. Tra le più conosciute spiccano:
– Tarantella di Reggio Calabria
– Tarantella di Cosenza
Ogni variante conserva l’essenza della danza, pur riflettendo le specificità locali.
Caratteristiche del Ballo È una danza di coppia caratterizzata da movimenti rapidi e ritmati, con
ballerini che si alternano al centro di un cerchio formato dal pubblico. I passi veloci e le
rotazioni creano un’atmosfera vivace e coinvolgente.
Il Maestro di Ballo Figura chiave nella tarantella, il maestro guida i ballerini, introduce i ritmi e
facilita il passaggio delle coppie al centro del cerchio. Con la sua energia e il suo carisma,
stimola la partecipazione del pubblico, trasformando ogni esibizione in una vera e propria festa.